Cara Ministra Lorenzin,
sono donna, etero, tra qualche giorno spegnerò 37 candeline e non ho ancora al mio attivo una gravidanza.
Le confesso che, fino allo scorso anno, non ho mai pensato alla maternità; il mio istinto materno è arrivato con una velocità degna di un bradipo e ancora oggi funziona ad intermittenza.
Non creda che non senta il ticchettio dell’orologio biologico dirmi “la menopausa è sempre più vicinaaaa…la tua ora sta arrivandooo…procreaaa…
Pensa che sia perché a quasi 40 anni non ho ancora un lavoro degno di questo nome?
Pensa che sia perché non ho trovato il partner giusto?
Pensa che sia per una qualche forma di egoismo?
Naaaa…la realtà è molto più semplice: non mi sono riprodotta e, non so se accadrà mai, per scelta e amore.
Sì…per scelta e amore non ho messo al mondo una persona quando poteva essere il momento giusto per la mia fertilità, ma non per me o per la creatura che sarebbe arrivata. ( Notiziona: i compagni che ho avuto accanto l’hanno sempre pensata come me, perché come le ho detto, non si tratta di egoismo e la fertilità femminile è anche una questione maschile).
Per scelta e per amore molte altre donne vorrebbero diventare mamme, anche giovani, perché “la bellezza non ha età ma la fertilità sì” ma ahimè in Italia non possono.
Per scelta e per amore, altre ancora vorrebbero adottare, perché l’istinto materno quando c’è non si ferma mica davanti agli ostacoli del corpo.
Cara Ministra, prima di salutarla voglio farle un’altra confessione: se un giorno (non definito) dovessi scegliere di provare ad avere un figlio ma il mio corpo dovesse essere contrario, non mi accanirò con cure che so potrebbero mettere a dura prova la mia salute (fisica e mentale) e il rapporto con il mio compagno di vita.
Adesso la saluto Ministra Lorenzin e la prego di dare un bacio da parte mia anche ai suoi piccoli gemellini: immagino sarà difficile essere una mamma non più giovanissima.
Con affetto buon #fertilityday!